mercoledì 9 febbraio 2011

L'essere donna

La verità è che essere una donna risulta notevolmente più difficile che essere uomo.
Anche se vogliono farci credere il contrario.
Ma sono una Donna di quasi 30 anni con la responsabilità di crescere un'altra piccola donnina di pochi anni e quindi so per certo quello che dico. A me vestire i panni di donna mi è sempre sembrato complicato e infatti nel mio armadio troverete solo quelli dell'altro sesso...questo perchè ero convinta fino a poco tempo che donna poteva significare quello,che donna poteva essere solo quello, quindi si semplice superare l'ostacolo...il problema è che essere donna è tutt'altra cosa... lo sto scoprendo solo ora, ora che ho deciso di andare a fondo di me stessa... sembra che io stia parlando di niente e invece il viaggio che ogni donna deve fare per conoscersi è lungo e bisogna essere disposte ad andare in profondità e cambiare radicalmente degli schemi che prima si ritenevano giusti.
memo:
-eliminare gli schemi del pensiero negativo

martedì 8 febbraio 2011

i capitoli noiosi della mia vita

VESTIRE DI NERO

io mi vesto di nero eppure il bianco che splendido colore...
la vita è bianca. decisamente :-)
e se non lo fosse bisognerebbe fare di tutto, con costanza, per trasformarla in bianco.
il colore della purezza

domenica 6 febbraio 2011

78.4

ecco il mio chilo in meno...ops no, non mi trovo...ah si..
ecco il mio chilo in più... :-( la verità è che lunedi e martedi sono stati perfetti tranne che martedi mi si è bloccata la schiena e sono stata praticamente a letto ferma per l'intera settima...venerdì il fisioterapista di mio padre mi ha rimesso quasi a  nuovo, ero capace pure di muovere il collo..anche se il dolore continua...è cervicale soprattutto...il chilo in più è in pratica perchè ho mangiato a qualsiasi ora, arrivavano cose cucinate da mia madre..e sabato e domanica c'è stata mia cognata con famiglia ospiti a casa nostra...e quindi come poter rinunciare alle abbuffate collettive? :-)
sperem in the future!

Morley Callaghan - Quell'estate a Parigi, memorie

In un attimo avevo trovato il modo di dirgli con piena convinzione che lo scrivere consisteva nel giusto rapporto tra le parole e la cosa o persona che si voleva descrivere: le parole avrebbero dovuto essere trasparenti come il vetro e ogni volta che uno scrittore usava una frase brillante per dimostrarsi spiritoso o abile, egli semplicemente allontanava la mente del lettore dal soggetto e la rivolgeva a sè.In questo modo diventava semplicemente un attore. Perchè allora non saliva sul palcoscenico?

(pag.20)

fitzgerald e la sua giovinezza

Si, questo libricino appena uscito è divertente, poche pagine e pochi racconti ma sono bastati per farmi entrare in casa di Fitzgerald e rendermi conto che quello che possiede mi piace parecchio...è arredato tutto molto bene e c'è un stile leggero e divertente. Perchè non avevo mai letto nulla di suo? Perchè  " il grande gatsby" non mi è mai capitato tra le mani? Pronta a recuperare ma sto per iniziare di callaghan QUELL'ESTATE A PARIGI.... quindi me ne vado a parigi per qualche giorno e poi ritornerò dal giovane fitzgerald..

mercoledì 2 febbraio 2011

La pausa.

La pausa da facebook mi serviva enormemente. Il mio è stato più un arrivederci che un addio a dir la verità, il mio congelamento dal social network più famoso del mondo è stato per via del troppo tempo che gli dedicavo, in maniera forse ossessiva o forse no ma alla fine della giornata mi rendevo conto di aver concluso ben poco delle cose che volessi fare perchè il tempo libero (libero è un eufemismo, visto che mi debbo occupare di tata praticamente24h su 24) lo passavo tra una bakeka e l'altra e tra un contatto e l'altro... la mia vita sociale era praticamente pari a zero, il cellulare era perso e spento da agosto scorso e a parte Claudia con la quale passo delle ore interminabili al telefono (quando riusciamo a sentirci) tutte le altre persone della mia vita avevo smesso di vederle e sentirle...beh questo non è colpa di fb sia chiaro..più colpa della tata che giustamente da quando è nata, circa 18 mesi fa, si è presa tutta me e tutto il mio tempo.
sono pulita da 33 giorni  come diceva un video simpatico che adesso vi posterò...mi ero detta sarei stata lontana da fb almeno gennaio..adesso che siamo già in febbraio vorrei starne lontana ancora un altro mese, vorrei poter ritornare attiva a fb e riuscirci a passare poco tempo, magari solo la sera, non per forza tutte le sere voglio dire :-) possibile che persone fidanzate sposate siano sotto lo stesso tetto ma spesso e volentieri in due stanze diverse e attaccati a due portali diversi e magari entrambi a cazzeggiare su fb? vi pare "normale"? si non amo la parola normale ma in questo caso perchè non usarla?
ecco staccarmene per un pò mi serve dare uno sguardo altrove... ho ripreso a leggere e questo mi fa aprire più di una finestra al giorno...poi lo sguardo è rivolto più alle persone della mia vita e in effetti forse riuscirò a diventare un pochino più determinata.
forse la parola di questo 2011 deve essere :DONNA
L'altra sera su skype con Tirza abbiamo toccato l'argomento...non sono donna non mi sento donna..dovrei curarmi un pò di più voler bene al mio corpo, trattarlo con delicatezza...io sono spesso più un trasportatore che una candida ragazza.  non mi sento sexy non mi sento bella , sono certa di non essere attraente...insomma cosa posso fare per piacermi? sono piccolissime cose...iniziare da piccoli gesti quotidiani, prendere ritmo fiducia e poi con la determinazione e anche costanza si potranno vedere dei risultati. Questa storia del blog mi imbarazza ma scrivo sapendo che non mi leggerà nessuno o pochissime amiche a cui lo dirò...adesso lo faccio solo per me...il mio diario quotidiano...il mio mettere nero su bianco...e sperare che questo nero diventi ogni giorno più sostanzioso.
Ho riscoperto i blog che con  fb guardavo poco e invece ce ne sono alcuni formidabili...che mi fanno ridere..piangere...divertire...è un mondo più vero e con quello spessore che per motivi evidenti uno status di fb non può avere.